Secondo quanto riportato da Gartner, le vendite di Pc sono calate del 6.9% nell'ultimo quarto del 2014, secondo i risultati preliminari. I produttori hanno spedito un totale di 82.6 milioni di unità, rispetto agli 88.7 milioni dell'anno scorso; ciò è dovuto alla costante crescita dei mercati dei tablet e degli smartphone, che stanno lentamente rimpiazzando i PC.
Per quanto riguarda i migliori produttori, Lenovo e HP erano impegnati in un testa a testa per il primo posto l'anno scorso, con un totale del 15.8 e del 15.6% di mercato, ma adesso Lenovo è riuscita a staccare HP raggiungendo il 18.1%, lasciando HP al 16.4%. Dell, Acer e Asus seguono con l'11.8%, il 7.8% e il 6.5% del mercato totale. Per quanto riguarda le regioni, la situazione è simile in tutte quante, e tra Europa, USA e Asia, il calo è stato tra il 9.8 e il 6.7%.
Le vendite totali dell'anno sono un totale di 315.9 milioni di unità, cioè il 10% in meno rispetto al 2012; si tratta del peggior declino nella storia del mercato dei PC, già verificatosi nel 2009.
“Sebbene le vendite di PC continuino a calare in tutto il mondo, siamo fiduciosi che alcuni mercati, come quello americano, non peggioreranno ulteriormente, anche se hanno subito un rallentamento a causa dell'enorme base di macchine già presenti sul mercato“, ha detto Mikako Kitagawa, uno dei principali analisti di Gartner. “La forte crescita del mercato tablet influenza negativamente quello dei PC, soprattutto nei mercato emergenti. In questo tipo di mercati, il primo dispositivo con connessione che gli utenti tendono ad acquistare è uno smartphone, mentre il primo dispositivo “casalingo” è un tablet. Il risultato è che, in questo tipo di mercati, i consumatori considerano molto poco la possibilità di acquistare un PC, e scelgono direttamente un tablet.”
Source:
Gartner.com.