Il boss di Nvidia ci spiega perché in futuro la grafica sarà comunque migliore sul PC rispetto alle console.


Questo articolo comincia con un excursus generazionale che inizia con l'era della PSX fino ad arrivare ai giorni nostri.
Come sappiamo sin dalla loro nascita, i PC venivano visti come dei meri calcolatori, macchine in grado di eseguire calcoli complessi che ad una persona normale sarebbero costati un sacco di tempo, ma con il passare del tempo e l'affinarsi delle tecnologie l'uso dei PC è diventato sempre più generalistico, fino ad arrivare ai giorni nostri in cui si divide in due rami, quello delle workstation o comunque PC domestici, che assolvono al ruolo per cui erano stati pensati, ed il secondo ramo, quello gaming che è in continua evoluzione.
Nel 1994 data di presentazione della PS 1, tutti rimasero sbalorditi da quello che poteva fare, all'epoca quasi impensabile per la maggior parte dei PC in circolo, situazione che si protrasse sino all'era PS 2. Il capo di Nvidia ci spiega secondo quale processo siamo arrivati al punto in cui siamo ora , "Sicuramente con la Playstation e la PS2, non c'era una grafica molto evoluta sui PC. Intorno all'epoca dell'uscita della PS 2, la componente 3D cominciava ad affacciarsi nel mondo user-PC, ma prima di allora era un settore relegato alla Silicon Graphics o ad alcune workstation. Sony, Sega e Nintendo, investirono tanto nella grafica 3D da portare al consumatore, infatti la PS 2 era più veloce di un PC", parole che ci ricordano i tempi in cui le console apportavano veramente delle innovazioni in campo ludico, prosegue poi, "All'epoca della generazione attuale di console, la situazione si è apparata con il PC. Se si guarda dentro le console, entrambe hanno chip AMD o Nvidia, in quanto a quei tempi le innovazioni grafiche venivano spinte dalle compagnie grafiche. Nvidia ha speso circa 1,5$ miliardi all'anno nell'ambito ricerca e sviluppo grafico, e in tutto l'arco della vita delle console abbiamo speso all'incirca 10$ miliardi in ricerca", queste parole ci fanno riflettere su quanto nell'arco di dieci anni le componenti grafiche per PC si siano evolute ed abbiano superato la controparte consoles.
Tamasi, continua ribadendo che mentre le console si sono "cullate sugli allori" i PC hanno cercato di spingere al massimo delle loro capacità i chip grafici, cosa che in effetti troviamo nelle ultime GPU nate da Nvidia e AMD, che possono vantare milioni di transistor e una potenza di calcolo impressionante.
Quindi in ultima analisi, Tamasi è sicuro che le console anche se dovessero essere pari ad un PC di fascia alta nel momento delle loro uscita, da li ad un anno verrebbero superate.
ora resta da capire un giocatore medio cosa vuole, se il discorso di Tamasi si riconduce solo ed esclusivamente ad un discorso di grafica e niente più, preferisco tenermi stretta la mia Playstation 1, con tutti quei capolavori dimenticati che sono state le fondamenta da cui tutte è iniziato.


Fonte: www.vg247.com