Da quel che abbiamo appreso nelle ultime ore, possiamo affermare che la linea ASUS Maximus IX è composta da 5 modelli, di cui 2 completamente nuovi. Il modello Formula non differisce molto da quello della generazione precedente. A una prima occhiata la scheda non sembra cambiata granchè, per cui dobbiamo entrare più nel dettaglio per scovare le novità.
La Maximus IX Formula è dotata di ASUS Armor, una copertura esterna composta da una parte frontale in plastica, e una retrostante in metallo. Inoltre è presente il sistema di illuminazione Aura RGB che si controlla via software attraverso Windows. Il layout è lo stesso visto sul modello Code, con 3 slot PCIe dotati di rinforzi in metallo e collegati rispettivamente a 16, 8 e 8 linee PCIe.
Per quanto riguarda lo storage troviamo due slot M.2, di cui uno coperto da una cover removibile che fa parte di ASUS Armor, mentre l'altro è posizionato nell'angolo in basso a destra della scheda. Troviamo in tutto 6 porte SATA, ma nessuna porta SATA Express, dato lo scarso successo che ha avuto questa interfaccia. Una novità molto interessante, e sicuramente apprezzata dai clocker o da chi utilizza il proprio sistema su un banchetto, è la presenza di una porta USB 3.1 sulla scheda, vicino al connettore a 24 pin.
Come già visto su altri modelli, anche in questo caso i VRM sono dotati di un water block di EKWB, mentre sulla scheda troviamo diversi connettori per pompe, Aio e ventole. Se siete degli amanti del raffreddamento a liquido, la Maximus IX Formula è la scheda che fa per voi. Tra le altre feature presenti, troviamo dei pulsanti on board e il display di debug.
Questa scheda è indubbiamente interessante e ben realizzata, anche se non amiamo molto le coperture esterne in plastica. Siamo convinti che sia giunto il momento di trovare una nuova soluzione di design, per dare una scossa al mercato delle schede madri.