Sembra proprio che Blizzard sia determinata a fermare i bot e i cheater che operano all'interno di World of Warcraft, e per farlo ha bannato oltre 100.000 account per 6 mesi.
Secondo quanto affermato dal Community Manager, questi account sono stati bannati per aver utilizzato "programmi di terze parti che automatizzano il gioco, creando dei 'bot'." Ha aggiunto che l'obiettivo di Blizzard è quello di offrire un campo di gioco uguale per tutti i giocatori di WoW, e che continuerà ad agire nei confronti di coloro che violano di Termini di Utilizzo.
Secondo quanto
riportato da Kotaku, oltre 100.000 account sono stati bannati, un numero davvero importante nonostante WoW abbia ancora circa 7.1 milioni di utenti. Ciò che ci sorprende, è la scelta di Blizzard di bannare gli account per 6 mesi, ci saremmo aspettati un ban permanente per tutti i bot.
Le battaglie PvP di Word of Warcraft stanno diventando sempre più ingestibili a causa del grande numero di bot; un'altro dei grossi problemi di WoW è legato alla "pigrizia" degli utenti, che dopo anni hanno cominciato a utilizzare programmi che semplificano il gioco e rendono automatiche alcune azioni particolari, infatti anche questi utenti sono stati colpiti dal Ban Hammer di Blizzard.
Source:
Kotaku.com.