Samsung ha abbandonato Qualcomm per prestazioni insufficienti

Non era il surriscaldamento il problema

In precedenza si era ipotizzato che Samsung avesse deciso di non utilizzare il SoC Qualcomm Snapdragon 810 a causa dei problemi di surriscaldamento, ma secondo il CEO del colosso coreano, sembra che lo Snapdragon 810 non sia stato giudicato abbastanza potente per i due nuovi smartphone top di gamma, i Galaxy S6 e S6 Edge.


Parlando con The Korea Times, il CEO di Samsung, J.K. Shin, ha affermato che la compagnia, nonostante in passato si fosse affidata a Qualcomm, stavolta ha deciso di cambiare strada, ma ha aggiunto “quando i chip Qualcomm saranno giudicati potenti a sufficienza, ricominceremo a usarli.” Pur non affermandolo apertamente, il CEO di Samsung ha lasciato intendere che Samsung ha preferito utilizzare il proprio SoC Exynos 7420, un octa-core a 64bit.

Shin ha affermato che: “Samsung utilizza sempre componenti e materiali di alta qualità per distinguersi dai prodotti della concorrenza.”

Già in passato Samsung aveva lanciato il proprio smartphone top di gamma in due versioni, una con SoC Snapdragon e una con il proprio SoC Exynos, ma stavolta sembra proprio che Samsung voglia fare tutto in autonomia, lasciando Qualcomm fuori dai giochi.




Source: Ubergizmo.com.

News by Luca Rocchi and Marc Büchel - German Translation by Paul Görnhardt - Italian Translation by Francesco Daghini


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