Nvidia, in collaborazione con un paio di costruttori di sistemi PC, ha annunciato il nuovo programma Geforce GTX Battlebox, che dovrebbe portare, secondo la stessa Nvidia, tutte le gaming machine ad un nuovo livello di performance, rendendole in grado di far girare molti titoli alla fantastica risoluzione 4K, con tutte le impostazioni speciali di Nvidia attivate.
Facendo squadra con nomi come Maingear, Origin, Digital Storm, CyberPowerPC, Scan Computers e molti altri, verrà creato un sistema, brandizzato “Geforce GTX Battlefox”, dotato di CPU Intel Core i5 e i7 della serie Haswell, già overclockati, affiancati a RAM DDR3 ad alte prestazioni, SSD di ultima generazione, sistemi di raffreddamento avanzati, e configurazioni 2 o 3 way SLI con GTX 780 o GTX Titan.
Tutto ciò servirà per utilizzare monitor con risoluzione 3840x2160, altrimenti conosciuta come 4K, per portare la miglior qualità di immagine possibile. Secondo Nvidia, lo SLI è in grado di offrire un'esperienza di gioco priva di difetti, grazie a nuove tecnologie che sfruttano al meglio la potenza delle due GPU, cosa che in passato non era possibile fare. Per quanto riguarda i monitor, Nvidia ha parlato solo di un Asus PQ321Q da 31.5”, ma ha anche comunicato che è lecito aspettarsi nuovi modelli nell'immediato futuro.
I sistemi GTX Battlebox saranno dotati del nuovo ponte SLI con logo GTX illuminato, che si adatta perfettamente alle GTX Titan, 780 e 770, e sarà esclusivo per questi tipi di sistemi.
Sia AMD sia Nvidia sono concordi nell'affermare che il 4K è il futuro del gaming, ma sfortunatamente, l'approccio scelto da Nvidia è decisamente costoso. AMD sta spingendo le API Mantle per fornire le migliori prestazioni possibili con le proprie GPU, mentre Nvidia fa squadra con alcuni tra i migliori system builders per creare sistemi di gioco ad altissime prestazioni, cosa che però potrebbe non essere apprezzata dagli utenti enthusiast, che invece amano assemblare con cura, e dopo grandi riflessioni, i propri sistemi.
In ogni caso, i sistemi Nvidia GTX Battlebox saranno presto disponibili, e così avremo modo di vedere come si comportano.
Source:
Geforce.com.