Appena qualche giorno fa vi abbiamo parlato della decisione di ZeniMax di rendere The Elder Scrolls Online a pagamento, similmente a quanto accade per la maggior parte dei giochi MMO. Oggi Firor, intervistato dai colleghi di AusGamers, ci ha parlato anche delle microtransazioni presenti nel gioco.
Dopo la brutta notizia di qualche giorno fa che vedeva la presenza di un abbonamento mensile per il gioco ZeniMax, è di oggi un'altra brutta notizia, quella che vede la presenza delle microtransazioni in game.
Firor intervistato da AusGamers, afferma che niente del gioco iniziale sarà incluso in questo shop, tantomeno punti o skill bonus, ma soltanto oggetti divertenti, come probabilmente oggetti per la customizzazione del proprio alter ego.
A questo punto era lecito aspettarsi un cambio di rotta verso il modello F2P, che come si è visto in più occasioni, risulta essere più remunerativo per questo tipo di giochi.
Alla luce di quest'altra mossa come reagirà la schiera di fans della saga The Elder?
Fonte:
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