Dopo aver tentato invano di risolvere il problema legato ai Galaxy Note 7 che prendono fuoco, Samsung ha dovuto gettare la spugna, interrompendo la produzione e le vendite, oltre ad avvertire i possessori di questo smartphone di spegnerlo al più presto e restituirlo al venditore.
Non è un momento positivo per Samsung, a causa del Galaxy Note 7 che continua a dare problemi; dopo aver sostituito le batterie difettose del primo modello, gli episodi di auto combustione non si sono arrestati, e stavolta la compagnia coreana non ha potuto far altro che bloccare le vendite, invitando gli utenti a spegnere il proprio Note 7 e a restituirlo a Samsung o al rivenditore.
In un comunicato stampa ufficiale, Samsung ha chiesto a tutti i suoi partner si bloccare le vendite e di ritirare tutti i Galaxy Note 7 venduti. Mentre vanno avanti le indagini, la compagnia ha aggiornato
la pagina dedicata al richiamo con nuove informazioni relative a dove restituire il dispositivo.
Nella pagina della FAQ, Samsung suggerisce ai possessori di Galaxy Note 7 di spegnerlo, e di sfruttare l'attuale "promozione" che permette di scambiarlo con un Galaxy S7 o un S7 Edge, con tanto di conguaglio, oppure di ottenere un rimborso completo. Inoltre, chi scambierà il Note 7 per un altro dispositivo, riceverà una Gift Card da 25$.
Si tratta di una situazione davvero complicata per Samsung, che costerà molto al colosso coreano, soprattutto ora che è disponibile il nuovo iPhone. Speriamo che la compagnia riesca a risovlere nel modo più rapido e indolore possibile, altrimenti Apple avrà quasi carta bianca a livello di prezzi.
Source:
Samsung.com.