Intel aggiorna i suoi Compute Stick con CPU Core M

Maggiori prestazioni, ma aumenta il prezzo

Durante il CES 2016, Intel ha annunciato vari nuovi prodotti, tra cui la nuova linea di mini-PC Compute Stick, che saranno a breve disponibili in configurazioni basate su CPU Core M.


La prima versione del Compute Stick si basava su una CPU Intel Bay Trail Atom Z3735F, più che sufficiente a gestire le funzioni più basilari, ma grazie a questo refresh tante feature saranno molto più rapide, oltre a permettere di sfruttare il WiFi 802.11ac dual-band, il Bluetooth 4.1 e una porta USB in più.

Intel ha svelato due modelli di Compute Sticks basati su Core M, uno con CPU Intel Core m5-6Y57 vPro, e una con Core m3-6Y30. La versione basata sul Core m5 è proposta senza sistema operativo, mentre l'altra è proposta sia con Windows 10, sia senza OS. Il sistema è poi completato, in entrambi i casi, da 64GB di memoria eMMC e 4GB di RAM.

Oltre ai nuovi Compute Sticks con CPU Core M, Intel ha svelato un altro modello entry-level con CPU Atom. Si tratta di un sistema basato su SoC Cherry Trail Atom x5-Z8300, con 32GB di memoria interna e 2GB di RAM. Al suo interno troviamo lo stesso chip WiFi 802.11ac dual-band e un chip Bluetooth 4.0, con 2 porte USB. Anche questo modello sarà proposto con e senza sistema opeativo.

Il modello entry level (codice prodotto STK1AW325SC) è già in produzione e dovrebbe essere disponibile a breve alla cifra di 159$.

I modelli Core M sono un po' più costosi invece: il modello basato su Core m3 ( STK2M3W64CC ) sarà proposto a 399$, mentre il modello Core m5 ancora più potente ( STK2MV64CC ) sarà proposto a 499$. Entrambe le versioni dovrebbero arrivare sul mercato durante il mese di Febbraio.










Fonte: Intel.com.

News by Luca Rocchi and Marc Büchel - German Translation by Paul Görnhardt - Italian Translation by Francesco Daghini


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