Intel Skylake, parliamo della tecnologia Speed Shift

In arrivo il 10 Novembre con un update di Windows 10

Come saprete, a livello di architettura interna le CPU Skylake non offrono un grande aumento nelle prestazioni clock-per-clock, ma ciò nonostante questi chip dispongono di una serie di miglioramenti che, combinati alle nuove tecnologie implementate, rendono il pacchetto molto completo ed efficiente. Anandtech.com ha esaminato nel dettagli la feature Speed Shift.


La feature Speed Shift è stata inserita solo nelle CPU Skylake tutt'ora non è supportata da nessun sistema operativo, ma a breve lo sarà grazie all'aggiornamento di Windows 10. La tecnologia Speed Shift permette all'OS di controllare frequenza e voltaggio del processore, così da regolarlo al meglio in base al tipo di compito che sta svolgendo. Grazie a questa tecnologia, il chip consuma meno energia e completa l'azione in maniera più rapida.

In precedenza era possibile regolare frequenza e voltaggio della CPU in base al carico di lavoro: il sistema operativo, a seconda del carico di lavoro da gestire, chiedeva al processore di attivare il P-State o Performance State, mentre la tecnologia Speed Shift, conosciuta anche come Intel Speed Step, permette una regolazione molto più precisa che migliora l'efficienza.

Con l'arrivo delle CPU Skylake, Intel ha finalmente introdotto questa tecnologia così da permettere la regolazione di frequenza e voltaggio in base al compito da eseguire; in questo modo, il controllo della CPU è ancor più preciso, limitando gli sprechi energetici e migliorando le prestazioni.

Fino ad oggi questa feature non era disponibile a causa della mancata compatibilità con i sistemi operativi, ma tutto ciò cambierà da domani, 10 Novembre, quando Microsoft rilascerà l'aggiornamento di Windows 10 grazie al quale attiverà anche questa feature, compatibile solo con CPU Intel Skylake. Per essere precisi, secondo quanto riportato da Anandtech.com, Speed Shift può cambiare la frequenza in 1ms, mentre la precedente versione chiamata Speed Step ne impiega circa 100. In questo modo il sistema sarà molto più scattante, soprattutto nella navigazione web e nei lavori di ufficio.

Secondo Anandtech, questa tecnologia migliora in modo significativo sia l'efficienza energetica sial e prestazioni, assicurando tutta la potenza necessaria in un tempo ridottissimo.

Maggiori dettagli sono disponibili al link sottostante.








Fonte: Anandtech.com.


News by Luca Rocchi and Marc Büchel - German Translation by Paul Görnhardt - Italian Translation by Francesco Daghini


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