Si sta parlando molto dell'attuale generazione di GPU e della compatibilità con le nuove DirectX 12: al momento pare che sia AMD ad essere in vantaggio rispetto a Nvidia, come visto con il benchmark Ashes of the Singularity, a causa della mancanta compatibilità con tecnologia Async Compute nelle GPU Maxwell di Nvidia. Nonostante il vantaggio, pare che anche AMD non supporti completamente questa tecnologia.
E' stato ancora una volta Robert Hallock di AMD a sollevare il problema, parlando del benchmark DirectX 12 Ashes of the Singularity, definendo le GPU Maxwell di Nvidia come "assolutamente non in grado di eseguire calcoli asincroni senza pesanti ripercussioni sulle prestazioni generali", inoltre ha aggiunto che "non esiste una piena compatibilità con DX12 ad oggi", in quanto anche la GPU Fiji, cuore di tutta la linea di prodotti Fury e della R9 Nano, manca di alcune feature legate a DirectX 12.
Per quanto riguarda le feature, secondo Robert, tutte le architetture GPU ne hanno di uniche, e al momento nessuna architettura le raggruppa tutte. AMD è in leggero vantaggio rispetto a Nvidia, ma comunque non può offrire feature come la Raster Ordered View e Conservative Raster, ma secondo quanto affermato, si possono ottenere gli stessi effetti dati da queste feature in altre maniere.
Hallock inoltre ha affermato che AMD è molto compiaciuta che "la gente stia cominciando a capire i giochi strategici che si creano tra le varie architetture e i software, come GCN, Mantle, DX12, Vulkan e LiquidVR."
A conti fatti, al momento abbiamo un solo benchmark per valutare, e ci vorrà molto più tempo prima che gli sviluppatori comincino a usare al meglio le DirectX 12 nei propri giochi, e il risultato finale dipende comunque dalle feature che vengono integrate nei giochi; sia i chip Pascal di Nvidia, sia Arctic Islands di AMD, saranno fondamentali per avere il pieno supporto e le migliori prestazioni.
Source:
DSOGaming.com.