AMD ha fornito ulteriori informazioni sulla nuova linea di APU Carrizo e Carrizo-L durante il CES 2015 di Las Vegas. Tra le informazioni diffuse, AMD ha affermato che le APU Carrizo non sono progettate per il mercato desktop, ma solo per il mercato mobile per competere con i chip Intel Broadwell-U.
Qualora non siate informati, le APU Carrizo di AMD si basano su CPU quad-core con architettura Excavator e GPU GCN di nuova generazione, quasi sicuramente dotata delle stesse migliorie viste sulla GPU Tonga. Carrizo è progettata per il mercato mobile, come quello degli Ultrabook e dei convertibili 2 in 1. Sicuramente alcuni saranno utilizzati per sistemi desktop AiO, ma la strategia principale di AMD è quella di abbandonare il mercato desktop, a differenza di quanto visto con Kaveri.
AMD ha mostrato un prototipo di notebook basato su Carrizo durante il CES 2014, prototipo che è stato in grado di riprodurre video in 4K H.265, e si è comportato molto bene quando è stato messo a confronto di un sistema Intel Broadwell. Secondo AMD, le APU Carrizo potranno competere con Intel Broadwell anche per quanto riguarda il TDP, con tetto massimo di 35W. Il TDP più basso sarà intorno ai 5-6W, una cifra fondamentale se si vuole utilizzare il proprio chip all’interno di un tablet privo di ventola.
Il mercato delle APU a bassissimo TDP sarà gestito da Carrizo-L, che pur basandosi sulla stessa piattaforma delle APU Carrizo, sarà basato su CPU Puma+, anziché Excavator. Si tratta di un diretto successore delle APU Beema, e andrà a coesistere con i SoC Mullins utilizzati attualmente sui tablet senza ventole.
Secondo AMD, sia Carrizo sia Carrizo-L saranno pronti intorno alla metà del 2015.
Source:
Techreport.com.