ARM ha svelato il nuovo processore Cortex M7, progettato e sviluppato per fornire una maggior potenza di calcolo a dispostivi integrati, e della cosidetta fascia “Internet of Things”, tra cui troviamo i dispositivi smart utilizzati negli oggetti più comuni.
Pur non avendo fatto luce sulle specifiche del nuovo Cortex M7, ARM ha comunicato che il nuovo SoC andrà a rimpiazzare l’attuale Cortex M4, offrendo il doppio delle prestazioni, un’ampia gamma di feature, inclusa la possibilità di gestire più di un display e di controllare più componenti come i motori. Inoltre dispone di impostazioni avanzate per il touchscreen, maggiori opzioni di connettività e controllo vocale.
Sostanzialmente, il SoC Cortex M7 è stato progettato per essere utilizzato in qualunque tipo di oggetti, come possono essere i router, i dispositivi automatizzati per il controllo industriale, e per tutti i prodotti definiti Internet of Things.
Secondo ARM, la compagnia ha già consegnato oltre 8 milioni di unità, e al momento detiene oltre 240 licenze e 3000 prodotti convenzionati, per cui il Cortex M7 sarà sicuramente un SoC molto utilizzato.
ARM inoltre ha comunicato che il Cortex M7 è un processore a 64-bit con due livelli di cache, che dovrebbe offrire operazioni fluide. Grazie alla maggior potenza e reattività, il chip è utilizzabile anche per droni.
Source:
ARM.com.