Molti si aspettavano che Facebook avrebbe spinto Oculus nella direzione sbagliata, ma invece sembra che l'azienda fondata da Palmer Luckey utilizzerà i fondi di Facebook per offrire il proprio dispositivo al prezzo più economico possibile, così da vendere un gran numero di Oculus Rift.
In un'intervista rilasciata ad Ars Technica, il CEO di Oculus Brendan Iribe, ha detto che Oculus Rift verrà venduto “al minor prezzo possibile”, e che sono previste vendite di poco superiori ad 1 milione di unità al primo rilascio commerciale.
All'interno della stessa intervista, Iribe ha comunicato che Facebook seguirà la stessa strategia di Google nei confronti dei prodotti Nexus, accontentandosi di profitti minimi pur di diffondere l'headset.
“Sono fiducioso sul fatto che non perderemo soldi vendendo gli headset Oculus, ma sicuramente farlo a prezzo di costo è meglio per tutti,” ha detto Iribe. “Come ha già detto Mark (Zuckerberg), quando si apre un mercato di questo tipo, le opportunità di guadagno sono molte, soprattutto se il prodotto costa poco, e ciò si traduce in un prezzo più competitivo sul mercato.”
Il fondatore di Oculus, Palmer Luckey, ha confermato la strategia “Qualunque sarà il costo finale di produzione, quello sarà il prezzo a cui venderemo l'headset. Grazie all'accordo fatto con Facebook, possiamo permetterci di farlo: adesso abbiamo grandi risorse a sostenerci, non dobbiamo preoccuparci delle entrate del mercato, almeno per ora.”
Secondo Iribe, l'acquisizione di Facebook entrerà davvero in gioco con la seconda evoluzione dell'headset di Oculus. “Ci permetterà di offrire una seconda versione ancor più performante”, ha detto.
Source:
Arstechnica.com.