A prima vista la ASRock OC Formula lascia una buona impressione con il suo design armonico. Il produttore ha scelto una combinazione di nero, giallo e oro, che si combina bene e alla fine si ottiene un buon risultato. Lo spazio intorno alla CPU non manca, infatti la zona socket è ben studiata così da renderla compatibile anche con i dissipatori più grossi sul mercato. Per facilitare il montaggio di schede video di grosse dimensioni, le porte sata sono state girate di 90 gradi.
L'ASRock OC Formula dispone di 12+4 fasi di alimentazione; la CPU ne ha a disposizione 12 mentre le memorie 4. ASRock ha scelto una complessa soluzione per le fasi di alimentazione, per esempio ci sono tre diversi tipi di filtri per assicurare un overclock stabile e con grande margine.
Gli slot per le memorie sono quattro e ben distanziati dalla zona CPU così da poter utilizzare anche memorie con dissipatori generosi. Le frequenze ufficialmente supportate sono DDR3 3000+(OC) / 2800(OC) / 2666(OC) / 2400(OC) / 2133(OC) / 1866(OC) / 1600 / 1333 / 1066 MHz; il profilo XMP è supportato fino alla versione 1.3.
Sulla Formula OC il southbridge e i convertitori di corrente sono dissipati tramite blocchi di raffreddamento differenti. Nel caso del southbridge c'è un unico blocco in alluminio, che consente un raffreddamento adeguato. Uno sguardo più da vicino ci mostra che i convertitori di corrente sono in due singoli blocchi collegati tra loro da un canale per il watercooling. Inoltre, ASRock ha aggiunto una ventola da 40 millimetri. Per gli overclockers estremi, questa è una bella soluzione ma se si dovesse decidere di mettere questa scheda in un case allora rimarrete delusi. Queste piccole ventole di solito sono fragili, molto sensibili alla polvere e mostrano limiti legati ai cuscinetti.
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