Layout

Dopo un primo sguardo possiamo notare che il disegno del PCB e la disposizione degli elementi è molto curata. Il PCB è di un colore nero opaco insieme agli slot di espansione e gli slot DIMM. I connettori SATA son ruotati di 90 gradi per dare spazio anche a schede di dimensioni generose. Non essendoci chip aggiuntivi sulla scheda madre, lo spazio a disposizione per gli elementi è molto ed è stato possibile creare un layout dignitoso.

L'Hi-Fi Biostar Z77X dispone di 13 fasi di alimentazione. Sotto questo punto di vista la scheda dovrebbe essere in grado di gestire anche le richieste dei clocker più estremi.

Sulla scheda son presenti quattro slot DIMM. Sono supportate ufficialmente DDR3 2600(OC), 2400 (OC), 2200 (OC), 2133 (OC), 2000 (OC), 1866 (OC), 1600, 1333 e 1066 MHz. Tra il socket e gli slot DIMM lo spazio non manca e questo aiuta qualora si dovesse scegliere un grande dissipatore. Il profilo XMP è supportato nella sua più recente versione, 1.3.

Sulla Hi-Fi Z77X il southbridge è dissipato passivamente. Non è presente il chip PLX aggiuntivo per dividere le linee PCI Express. Questa scheda è semplice e disponde delle connettività base offerte dallo Z77 PCH.

Pagina 1 - Introduzione	Pagina 11 - SiSoft Sandra 1
Pagina 2 - Specifiche / Bundle	Pagina 12 - SiSoft Sandra 2
Pagina 3 - Layout	Pagina 13 - UC Bench
Pagina 4 - Connettività I/O	Pagina 14 - Super Pi 1M / 32M
Pagina 5 - BIOS	Pagina 15 - wPrime 1024M Multi Core
Pagina 1 - Configurazione di prova	Pagina 16 - Games
Pagina 7 - 3D Mark 11	Pagina 17 - Consumo
Pagina 8 - 3D Mark Vantage	Pagina 18 - Indice delle perfomance
Pagina 9 - 3D Mark 2001 SE	Pagina 19 - Conclusioni
Pagina 10 - PC Mark 7

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