La scheda
Come anticipato poco fa, la Nvidia Titan X utilizza un dissipatore reference dotato di ventola radiale che spinge l'aria calda direttamente fuori dal case. Il sistema, a camera di vapore, è presente su tutte le schede reference di casa Nvidia. Il dissipatore vero e proprio è composto da un enorme blocco dotato di numerose lamelle. Tutte le aree più critiche della scheda sono coperte da questo enorme dissipatore pertanto nessun chip resta scoperto. Il dissipatore è collegato alla scheda tramite due cavi, uno 4-pin PWM che si occupa dell'alimentazione e regolazione della ventola e un altro con soli 2-pin che alimenta la scritta retroilluminata presente sul profilo della scheda.
La Nvidia Titan X o quanto meno il sample che abbiamo ricevuto, permette un massimo overclock stabile pari a 2050 MHz per la GPU e 1425 MHz per le memorie. Abbiamo utilizzato Furemark V1.11.0 Geeks 3D benchmark per 15 minuti. Con queste frequenze abbiamo dovuto spingere il voltaggio della GPU a 1.062v, mentre le memorie utilizzano i voltaggi di base.
La scheda utilizza un disegno di alimentazione composto da 7+2+1 fasi digitali. La GPU utilizza sette fasi mentre le restanti sono spartite tra memorie e PLL.
I chip di memoria utilizzati sono
prodotti da Micron e sono il modello 6LA77-D9TXS. Questi chip sono
progettati per funzionare a 1250 MHz (10000 MHz effettivi).