Confezione

• 1 x Drobo 5C
• 1 x cavo di alimentazione
• 1 x cavo di rete
• Manual

All'interno della confezione del 5C troviamo tutti i cavi necessari per un corretto funzionamento e configurazione del sistema. Sulla parte frontale, come menzionato in precedenza, troviamo cinque bay hot-swap nei quali sono inseriti altrettante slitte per HDD da 3.5". Sulla parte superiore sono presenti vari LED di stato che consentono di conoscere eventuali problemi in maniera pressochè immediata.

Sulla parte posteriore del Drobo 5C è posizionata la ventola da 120mm dedicata al raffreddamento dei dischi. Nonostante l'elevata silenziosità dell'unità, la ventola è in grado di muovere un quantitativo di aria più che adeguato attraverso i dischi. Per quanto riguarda il cuore pulsante del 5C troviamo un Marvell 78460 con frequenza di 1.2GHz. Il produttore in aggiunta offre la possibilità di collegare dispositivi tramite due slot PCIe 2.0 x4. Drobo N5 è compatibile con 16 SERDES ossia con funzionalità SGMII, SATA, QSGMII o ETM.

BeyondRAID

Al fine di comprendere i vantaggi di questa tecnologia bisogna prima conoscere i limiti del sistema RAID. In un sistema RAID1 con due dischi da 4TB e 6TB, il risultato finale porterà ad un array da 4TB con 2TB di data non utilizzabile. Qualora desideriate cambiare le modalità dell'array è necessario distruggere l'array stesso e ricominciare da capo con un una nuova configurazione. In aggiunta, in caso di migrazioni, è necessario riposizionare i dischi nell'esatto ordine per poter recuperare l'array creato.

BeyondRAID offre la possibilità di utilizzare dischi di dimensioni diverse. A seconda del livello di sicurezza scelto è possibile proteggere dalla perdita di dati uno o due dischi. Nel caso di migrazioni, il sistema di Drobo, è in grado di riconoscere l'esatto ordine dei dischi senza doverli posizionare nell'ordine corretto. In aggiunta, questa tecnologia, consente di poter modificare gli array senza dover ricostruire ogni volta il sistema RAID. Drobo ha inviato l'unità di test con dischi di differente dimensione (1TB, 2TB, 2TB, 4TB e 6TB) al fine di poter effettuare test di singola e doppia protezione.

Pagina 1 - Introduzione	Pagina 5 - Software
Pagina 2 - Anteprima	Pagina 6 - Configurazione di prova
Pagina 3 - Specifiche	Pagina 7 - Risultati ottenuti
Pagina 4 -	Pagina 8 - Conclusioni