L'interno è semplice e ordinato, grazie alla classica disposizione degli elementi che si ritrova sulla gran parte dei case. Suppressor F1 può ospitare nella parte laterale fino a due dischi da 3.5” e due da 2.5”, il tutto tramite le apposite guide tool less poste verticalmente. Come menzionato in precedenza non sono disponibili gabbie dei HDD/SSD, dal momento che lo spazio normalmente occupato da questi supporti è dedicato per l'installazione di componenti per sistemi a liquido. La piastra di fissaggio della scheda madre è realizzata in metallo molto solido, ed è dotata di un'ampia apertura nella parte anteriore, permettendo così di realizzare un semplice cable management. L'alimentatore è posizionato nella parte inferiore e la lunghezza massima consentita per l'alimentatore è di 200 millimetri pertanto tutti i modelli attualmente presenti sul mercato risultano compatibili.
Per la nostra prova abbiamo utilizzato un sistema equipaggiato di dissipatore a basso profilo con una scheda video di generose dimensioni. Thermaltake Suppressor F1 è compabitile con dissipatori da 140 millimetri e schede video, dual slot, da 285 millimetri. In generale inserire i componenti all'interno è una procedura piuttosto semplice e non abbiamo riscontrato alcun problema di sorta. L'unica pecca riguarda forse il cable managemente che risulta poco chiaro, qualche punto di fissaggio e una piccola copertura avrebbe favorito una migliore gestione. |