L'interno è semplice e ordinato, grazie alla classica disposizione degli elementi che si ritrova sulla gran parte dei case. Silent Base 600 può ospitare fino a 3 supporti da 5.25” e altrettanti da 3.5"/2.5" il tutto tramite le apposite guide e sistemi tool-less. Le gabbie dei dischi sono removibili e completamente modulari, pertanto è possibile riconfigurare il case a proprio gusto. La piastra di fissaggio della scheda madre è realizzata in metallo molto solido, dotata di un'ampia apertura in corrispondenza del socket, permettendo di montare dissipatori aftermarket senza dover smontare la scheda. Per quanto riguarda il cablaggio e la gestione dei cavi sono presenti numerose aperture e punti di fissaggio che consentono di ottenere un ottimo cable management. In aggiunta, tra il tray della scheda madre e la paratia destra è presente abbastanza spazio per nascondere tutti cavi anche di spessore notevole. Tutto l'interno del case, ad eccezione del pannello superiore e di quello sottostante, è dotato di materiale fonoassorbente per la riduzione delle emissioni sonore.
Per la nostra prova abbiamo utilizzato una scheda madre ATX con un sistema di raffreddamento a liquido con radiatore da 240 millimetri. Come potete osservare dalle immagini lo spazio a disposizione per i componenti è adeguato alle dimensioni del case. Se dovessimo fare una precisazione sui margini a disposizione, ci sarebbe piaciuto trovare qualche centimetro extra nella parte superiore così da poter insesire senza difficoltà il nostro radiatore. Silent Base 600 è in grado di ospitare dissipatori con altezza massima pari a 167 millimetri e schede video da 413mm (senza gabbia HDD). |