Core i5-6600K vs Core i5-2500K - 2D Performance
Published by Marc Büchel on 26.05.16Conclusioni
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Prima di iniziare con le differenze prestazionali delle due piattaforme dobbiamo fare una premessa generazionale sui due sistemi; prima di tutto dovete tenere a mente che stiamo testando due sistemi differenti basati su piattaforme di epoche diverse. Come potete osservare dal titolo e dal sistema di setup, abbiamo utilizzato una piattaforma Z77 per analizzare a fondo le prestazioni del processore Sandy Bridge. Nonostante questa CPU offra una massima frequenza di DDR3-2133, non abbiamo avuto alcun modo di spingere oltre DDR3-1866 complice un processore non completamente fortunato. Dall'altro lato, il Core i5-6600K è stato in grado di digerire in scioltezza le memorie DDR4-3000.
Con frequenze base la differenza prestazionale media tra i due modelli è di circa il 41% a favore del più nuovo processore Skylake. Naturalmente questa differenza non è lineare in tutti in benchmark infatti in alcuni programmi troviamo un divario molto superiore; per esempio sul software XTU il Core i5-6600K risulta il 66% più veloce del Core i5-2500K. In ambienti real-world questa differenza si assottiglia rimanendo comunque su livelli interessanti e vicini al 40%. Anche il consumo risente di questo divario generazionale infatti a riposo abbiamo rilevato una differenza del 35% a favore della CPU Skylake e di appena 1% a pieno carico.
4.2 GHz
Overclockando entrambi i modelli ad una frequenza di 4.2 GHz notiamo delle differenze al quanto interessanti. Prima di tutto dobbiamo ricordarvi che la frequenza base di entrambi i modelli è differente, il Core i5-2500K beneficia di un maggiore overclock rispetto al Core i5-6600K. In termini di prestazioni questo aumento si traduce nel 8% in più di prestazioni per il Core i5-6600K e nel 27% per il Core i5-2500K. Naturalmente l'overclock incide anche sui consumi aumentandoli lievemente per il Core i5-6600K e decisamente in quantità maggiore per il Core i5-2500K. Più in dettaglio, troviamo un aumento a pieno carico del 4% per il Core i5-6600K e del 16% per il Core i5-2500K.i5-6600K @ 4.2 GHz DDR4-3000 / i5-2500K @ 4.2 GHz DDR3-1866
La frequenza base delle memorie DDR4 per quanto il Core i5-6600K è di 2133MHz pertanto utilizzarle a 3000MHz è un boost non indifferente. Per quanto riguarda il Core i5-2500K abbiamo spinto le DDR3 da una frequenza di 1333MHz a 1866MHz. Sfortunatamente non siamo riusciti a spingere oltre tale frequenza complice un controller di memoria non propriamente fortunato. Mediamente il gap prestazionale raggiunto si attesta sul 13% per il processore Skylake e del 26% per il modello Sandy Bridge. Nonostante questo piccolo aumento sulle memorie anche i consumi risentono, seppur leggermente, sul quantitativo di watt necessario per operare correttamente. La differenza principale è naturalmente a pieno carico dove entrambi i modelli richiedono circa il 15% di watt in più.Raccomandazioni
Se utilizzate ancora una piattaforma Sandy Bridge basata sull'ottimo Core i5-2500K possiamo dirvi con tranquillità che un passaggio ad una più recente piattaforma Z170 con Intel Skylake vi darà un buon boost per quanto riguarda applicazioni 2D. Se siete amanti del foto e video editing sicuramente noterete le maggiori differenze. Nonostante questo troviamo che sia piuttosto interessante notare come Sandy Bridge risulti comunque al passo con i tempi considerati i 5 anni che separano questi due modelli. In aggiunta è necessario considerare che la differenza prestazionale a parità di frequenza è di "appena" il 28% e che il nostro overclock effettuato su entrambi i modelli è piuttosto conservativo. D'altro canto però, il Core i5-6600 offre un rapporto prestazioni/consumi decisamente vantaggioso rispetto al vecchio ma performante Core i5-2500K.
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