ASUS X99 Sabertooth Review

Published by Marc Büchel on 15.12.15
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A prima vista la ASUS X99 Sabertooth lascia una buona impressione con il suo design armonico. Il produttore ha scelto una combinazione di colori principalmente nera con qualche piccolo tocco di marrone e grigio. Nonostante i colori poco classici crediamo che questa combinazione si possa sposare facilmente con molte configurazioni. Lo spazio intorno alla CPU è adeguato, infatti la zona socket è ben studiata così da renderla compatibile anche con i dissipatori più grossi sul mercato. Per facilitare il montaggio di schede video di grosse dimensioni, le porte sata sono state girate di 90 gradi. ASUS utilizza blocchi di raffreddamento molto simili tra un modello e l'altro, variando solamente i colori così da definire la classe di appartenenza della scheda. Rispetto al modello basato su chipset Intel Z97, la versione qui proposta risulta notevolmente più pesante.



  


ASUS X99 Sabertooth dispone di 8+4 fasi di alimentazione, di cui 8 a disposizione della CPU e 4 per le memorie. Come abbiamo già anticipato nella pagina delle features, ASUS utilizza una complicata soluzione di alimentazione composta da chip di International Recifier (IR3535M) combinati a convertitori DC-DC di On Semiconductor modello 4C85N. Questi convertitori sono in grado di gestire 25A sul high-side e 49A sul low-side. In aggiunta troviamo i classici black metallic caps in grado di durare fino ad un massimo di 10.000 ore.
Per quanto riguarda le memorie sono presenti 8 slot DIMM alimentati da quattro fasi di alimentazione. Anche qui troviamo MOSFET di International Rectifier in grado di gestire fino a 40A.



  


La X99 Sabertooth ufficialmente supporta frequenze DDR4 2400 (O.C.) e 2133 (O.C.). E' compatibile con Xtreme Memory Profile (XMP) 2.0 e come menzionato in precedenza lo spazio tra il socket e gli slot di memoria è adeguato tale da fornire abbastanza margine per l'installazione di grandi dissipatori.



Sulla X99 Sabertooth il PCH è raffreddato passivamente da un blocco dissipante non collegato agli altri dissipatori presenti sulla scheda. L'area socket mostra una coppia di heatsink di colore scuro che si occupano del raffreddamento dei VRM. I due blocchi sono collegati tra loro da un heatpipe. Il peso della scheda è decisamente sopra la media merito soprattutto dell'elevata qualità dei dissipatori. ASUS su questo modello ha utilizzato una rifinitura particolare sui dissipatori che dovrebbe garantire una migliore dissipazione.

  


Pagina 1 - Introduzione Pagina 15 - UC Bench
Pagina 2 - Specifiche / Bundle Pagina 16 - Super Pi 1M / 32M
Pagina 3 - Features Pagina 17 - wPrime 1024M Multi Core
Pagina 4 - Layout Pagina 18 - Cinebench
Pagina 5 - Connessioni I/O Pagina 19 - Tomb Raider
Pagina 6 - BIOS Pagina 20 - Metro Last Light
Pagina 7 - Configurazione di prova Pagina 21 - Thief
Pagina 8 - Anteprima / Galleria Pagina 22 - Right Mark Audio Analyzer
Pagina 9 - 3DMark Pagina 23 - BCLK Overclocking
Pagina 10 - 3DMark 11 Pagina 24 - Consumo
Pagina 11 - 3DMark Vantage Pagina 25 - Indice delle perfomance
Pagina 12 - PC Mark 8 Pagina 26 - Confronto prezzi
Pagina 13 - SiSoft Sandra 1 Pagina 27 - Conclusioni
Pagina 14 - SiSoft Sandra 2  




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