Uno sguardo da vicino - Parte II
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La seduta e lo schienale sono interamente foderati in tessuto nero con dettagli di colore blu; nel nostro caso, abbiamo riscontrato che sedendoci, spesso il tessuto risulta un po' ruvido al contatto con la pelle. Il design della seduta è quello tipico dei sedili delle auto da corsa, con una seduta piatta, uno schienale molto alto e avvolgente e un poggiatesta dal look aggressivo. Lo schienale, grazie ad una leva posizionata sull'angolo destro, può essere inclinato di 90° per arrivare ad avere una superficie completamente piana: anche in questo caso, nonostante ripetuti tentativi, la sedia si è mantenuta sempre saldamente a terra senza mostrare segni di cedimento. Le plastiche laterali, in corrispondenza della leva e dalla parte opposta, non sembrano di altissima qualità e sono presenti alcuni spigoli leggermente appuntiti. Per rendere la seduta ancor più comoda, sono forniti in dotazione 2 cuscini, uno per la testa posizionato alla giusta altezza per essere comodo, e uno per offrire supporto lombare, utilissimo per evitare dolori alla schiena durante le lunghe sessioni di gioco. I poggiabraccio laterali sono rivestiti di un materiale ruvido e leggermente gommoso, e possono essere regolati in altezza, e ruotare a destra e a sinistra a seconda delle necessità. Un aspetto negativo che riteniamo importante da segnalare è relativo all'imbottitura: presente in quantità decisamente scarsa, sia sulla seduta che sullo schienale, il materiale interno alla sedia, quando tastata, emette un rumore di plastica, come se all'interno fosse stato inserito del materiale generico per fare spessore, e non qualcosa di specifico per l'imbottitura di sedie.
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