Uno sguardo all'interno
Un primo indizio per capire la qualità di un alimentatore riguarda l'aspetto esterno dell'unità. In questo caso è presente una scocca ben realizzata con finitura nera opaca. Una volta rimossa la copertura possiamo vedere che l'unità è basata su una piattaforma Enhance con ventola ADDA da 80 millimetri. Sul lato primario sono troviamo la fase di filtraggio che prevede due condensatori X e Y posizionati direttamente dietro la presa AC sul PCB principale. L'APFC è fissato direttamente ad un blocco di alluminio assicurando così un adeguto raffreddamento. Il condensatore principale è realizzato da Nippon Chemi-Con con capacità massima di 330uF a 450V ed una temperatura massima di 105 gradi. Al fine di salvare spazio alcuni MOSFETs sono stati posizionati sulla parte posteriore del PCB e purtroppo non ricevono dissipazione diretta.
Sulla fase secondaria troviamo un convertitore DC-DC dove vengono sviluppati i 3.3Ve 5V dalla linea da 12V. Questo approccio è molto comune e moderno negli alimentatori di questi giorni. I condensatori dedicati per quest'area sono realizzati da Su'scon e a nostro giudizio risulta complicato capire la scelta intrapresa dal produttore. A nostro parere non siamo convinti che una unità con questi condensatori possa durare per anni con carichi importanti.
La qualità delle saldature è molto buona e non abbiamo rilevato imperfezioni o cattive saldature.