Conclusioni
Non
c'è ombra di dubbio, il nuovo i7-5960X non è solo una nuova CPU ma un grande
aggiornamento molto interessante. Intel con le nuove CPU introduce il chipset
X99 e le memorie DDR4. Per questa recensione abbiamo utilizzato memorie Corsair
Vengeance LPX DDR4-2800 a DDR4-2133 CL15-15-15-35 e memorie DDR4-3000
CL15-15-15-35. Per sorpassare la frequenza dei 3000 MHz è necessario alzare la
tensione a 1,35 volt.
La vita del socket X79 stava ormai volgendo al termine ed Intel ha deciso di
spingere su un nuovo prodotto denominato X99 che offre un mix di feature
piuttosto interessante. Per esempio le USB 3.0 fino ad oggi erano gestite da
chip aggiuntivi cosa che non accade su X99. In aggiunta, il PCH è in grado di
gestire nativamente 10 unità ed effettuare il RAID su ogni singolo disco. Come
se non bastasse, per lo storage è stato introdotto la connessione SATA Express e
lo slot M.2 x4 (20 Gbps). Ricordiamo anche che le due CPU di fascia alta
dispongono di un numero adeguato di linee PCI-Express 3.0 così da poter gestire
correttamente setup multi-GPU. L'i7-5820K invece beneficia di sole 28 linee
posizionandosi sullo stesso piano dell'i7-4790K di Haswell. Solo il tempo potrà
dirci se questa scelta effettuata da Intel avrà seguito, a nostro giudizio è una
mossa più che ragionevole. D'altra parte il setup multi-GPU con CPU "Extreme"
non è una richiesta di tutti gli utenti; in passato le CPU X e K condividevano
il numero di core/thread e l'unica differenza era sulla frequenza e sulla cache.
Con la nuova serie 5xxx Intel ha scelto di variare il numero dei core, infatti
il modello top ne ottiene ben otto.
Fatte queste premesse è giunto il momento di studiare i risultati ottenuti nella
recensione. Al momento disponiamo solo di un i7-5960X ma non vediamo l'ora di
avere tra le mani anche l'i7-5930K e l'i7-5820K. Rispetto ai modelli precedenti,
le prestazioni nel multithread sono aumentate merito soprattutto del numero di
core e thread maggiore. Per la nostra prova abbiamo utilizzato memorie con
velocità differente così da poter analizzare il comportamento della piattaforma;
passare da DDR4-2133 a DDR4-3000 CL15-15-15-35 ha aumentato leggermente i
punteggi tuttavia siamo in attesa di vedere i moduli DDR4-4000 che dovrebbero
assicurare un maggiore boost. Nei nostri test sulle memorie presenti in questo
articolo non aspettatevi che una differenza prestazionale di pochi punti
percentuali.
I nuovi processori Intel non rappresentano solamente potenza di calcolo a costi
elevati. Il più grande produttore di chip ha studiato su come affrontare nei
migliore dei modi la questione, proponendo un modello estremo ad un prezzo
importante e una versione più economica come l'i7-5820K. A giudicare dalle
specifiche tecniche, l'i7-5960X è chiaramente un modello studiato per le
applicazioni che utilizzano il multicore. Ci piacerebbe vedere una frequenza
single core maggiore dal momento che in alcuni ambiti l'i7-5930K e l'i7-5820K
ottengono punteggi superiori.
Ultimo ma non meno importante sono i prezzi: il Core i7-5960X ha un prezzo di
999 dollari, il Core i7-5930K di 583 dollari e il Core i7-5820K di 389 dollari.
I prezzi delle schede madri variano da 250 fino a 500 dollari e 16GB di memorie
DDR4 partono da circa 319 dollari. I prezzi potrebbero calare, soprattutto
quello delle memorie tuttavia vi ricordiamo che Intel sta propopendo prodotti
per la fascia premium. Nel complesso se siete alla ricerca di un solido
aggiornamento per spingere maggiormente sulle applicazioni multithread,
Haswell-E con DDR4 e X99 è un'eccellente scelta