Layout
Il produttore ha scelto per questo modello una colorazione nera e arancio e ha studiato e progettato molto bene il layout. Per quanto riguarda la dissipazione della CPU non dovrebbero esserci molti problemi visto che tra socket e slot DIMM lo spazio non manca. Le porte SATA sono posizionate sul bordo e ruotate di 90 gradi in modo da non essere di intralcio a schede video di grosse dimensioni. Sul PCB sono presenti anche due porte USB standard molto amate dagli overclocker. Grazie a queste porte non dovrete più connettervi al pannello posteriore.
La Gigabyte Z97X-SOC Force è equipaggiata con un disegno di 8 fasi di alimentazione digitale. Questo modello utilizza componenti International Rectifyer (IR3580) e ogni fase è in grado di supportare fino a 60A. In aggiunta, Gigabyte utilizza speciali condensatori neri in grado di funzionare per 10'000 ore a 105°C.
Gli slot per le memorie sulla Z97X-SOC Force sono quattro e ben distanziati dalla zona CPU così da poter utilizzare anche memorie con dissipatori generosi. Le frequenze ufficialmente supportate sono DDR3
3300 (O.C) / 3200 (O.C.) / 3100(O.C.) / 3000(O.C.) / 2933(O.C.) / 2800(O.C.) /
2666(O.C.) / 2600(O.C.) / 2500(O.C.) / 2400(O.C.) / 2200(O.C.) / 2133(O.C.) /
2000(O.C.) / 1866(O.C.) / 1800(O.C.) / 1600 / 1333 MHz; il profilo XMP è supportato fino alla versione 1.3.
Le fasi di alimentazioni risultano ben dissipate passivamente da un heatsink e anche sul PCH è stato installato un dissipatore passivo. I blocchi sono ben costruiti e piuttosto pesanti, non risultano molto alti garantendo così una piena compatibilità in caso di dissipatori molto grossi.