Layout
Con la serie Z87, ASUS ha deciso di apportare alcune modifiche al design delle proprie schede madri. ASUS ha abbandonato la colorazione nero / blu per passare ad una nero / oro / giallo. Questa colorazione a nostro parere risultava molto aggressiva e non facile da apprezzare, il vecchio stile probabilmente attraeva un pubblico maggiore e anche a noi piaceva di più. Con la serie Z97, ASUS ha rielaborato ulteriormente i colori rendendo la serie Classic meno aggressiva. Il layout è anch'esso ben studiato e troviamo molto spazio anche per dissipatori di generose dimensioni. La qualità della scheda è eccellente e non manca nulla a livello di caratteristiche.
La ASUS Z97-A utilizza un sistema di 8+2 fasi di alimentazione. Sei fasi per la CPU e una per le memorie. Sono presenti condensatori giapponesi di alta qualità che garantiscono una durata di 5000 ore.
La Z97-A ufficialmente supporta queste frequenze: DDR3 3200(O.C.) / 3100(O.C.) / 3000(O.C.) / 2933(O.C.) / 2800(O.C.) / 2666(O.C.) / 2600(O.C.) / 2500(O.C.) / 2400(O.C.) / 2200(O.C.) / 2133(O.C.) / 2000(O.C.) / 1866(O.C.) / 1800(O.C.) / 1600 / 1333 MHz. E' compatibile con Xtreme Memory Profile (XMP) 1.3 e come menzionato in precedenza lo spazio tra socket e DIMM non manca.
Sulla Z97-A il PCH è raffreddato da un bloccho dissipante passivo. Uno sguardo più attento alla zona VRM mostrano due heatsink addizionali non collegati da un heatpipe. Il design è gradevole e la qualità costruttiva è a livelli eccellenti, tipica della serie di schede madri Classic.