Uno sguardo da vicino
Come da tradizione Kingston, le memorie utilizza un packaging standard senza accessori.
Nonostante il blu non vada di moda quest'anno sulle schede madri, non possiamo penalizzare Kingston dal momento che sta utilizzando i classici colori della case.
L'unico aspetto negativo riguarda il PCB verde, ma speriamo nell'arrivo di un PCB nero per quanto riguarda i prodotti di fascia alta.
Il dissipatore presente sulle Predator è poco utile ai fini del raffreddamento, la maggior parte della superficie è coperta da un vistoso logo di colore nero. In ogni caso grazie alle grandi dimensioni e con l'aiuto di una ventola, è possibile spingere un pochino sui voltaggi.
Sotto al dissipatore e al pad termico troviamo chip Hynix con 4Gbit di densità, comunemente chiamati MFR.
Il profilo SPD sul nostro sample riporta le notizie più comuni come il modello e il nome del produttore. Sono anche presenti dei profili JEDEC che partono da una frequenza di DDR3-1600 e un paio di profili XMP.
Nel secondo profilo XMP abbiamo trovato qualcosa di interessante, qui Kingston ha impostato le stesse specifiche del precedente modello di punta. Maggiori dettagli nelle immagini di seguito.