Conclusione
Con Ivy Bridge-E, Intel offre un aggiornamento della piattaforma LGA2011 attualmente sul mercato e non vi costringe a cambiare socket. Purtroppo X79 offre ancora solo due porte native SATA 6 Gbps mentre Haswell su Z87 ne offre ben sei. Per quanto riguarda le prestazioni, il Core i7-4960X è più veloce di circa il 10% del predecessore 3960X. Solo nel benchmark di WinRAR il 4960X ha creato un reale gap con la vecchia generazione. In poche parole Intel non è riuscita a fare nessuna magia, l'aumento di prestazioni è presente però vale la pena spendere 900 euro per questa CPU? Per quanto riguarda i consumi, -a nostro avviso- nelle CPU di fascia alta non sono così importanti, se siete in grado di spendere 900 euro per una CPU allora qualche watt in più sicuramente non vi creeranno problemi. In idle la nuova generazione consuma circa 50 watts in meno rispetto Sandy Bridge-E, mentre sotto carico si raggiungono i 258 watts.
Purtroppo abbiamo riscontrato problemi con il memory controller, non siamo stati in grado di far funzionare le memorie DDR3-1866 seguendo le specifiche. Anche con 1,75 volt abbiamo dovuto faticare per non riscontrare problemi di stabilità. Per questo motivo abbiamo eseguito i test con le memorie a DDR3-1600.
Dal nostro punto di vista, questo è un grosso problema e ci ha abbastanza delusi. Però potrebbe essere anche il nostro sample particolarmente problematico.
Finalmente arriviamo alle conclusioni e all'analisi prezzi. Se disponete già di una CPU Sandy Bridge-E non crediamo che sia necessario un upgrade. Se invece non avete a disposizione una piattaforma X79, allora andate di i7-4960X.
: Marc Büchel, m.buechel@ocaholic.ch
Revisione e traduzione: Luca Rocchi, l.rocchi@ocaholic.ch