Con la serie Z87, ASUS ha deciso di apportare alcune modifiche al design delle proprie schede madri. ASUS ha abbandonato la colorazione nero / blu per passare ad una nero / oro / giallo. Questa colorazione a nostro parere risulta molto aggressiva e non facile da apprezzare, il vecchio stile probabilmente attraeva un pubblico maggiore e anche a noi piaceva di più. Ci auguriamo che ASUS rilasci una ulteriore colorazione della loro serie Classic, dal momento che la serie ROG e Sabertooth non può essere acquistata da tutti. Il layout è anch'esso ben studiato, e nonostante le ridotte dimensioni della scheda troviamo molto spazio anche per dissipatori di generose dimensioni. Su una scheda mini-ITX è fondamentale che il socket sia ben centrato, altrimenti l'installazione di dissipatori ad aria di grosse dimensioni diventa problematica se non addirittura impossibile. Ci sono molte schede mini-ITX in commercio che hanno la zona socket attaccata allo slot PCI-Express x16, la diretta conseguenza è la non troppo remota possibilità di far letteralmente "impattare" il dissipatore contro la VGA.
La ASUS Z87I-Pro utilizza un sistema di 12+2 fasi di alimentazione. Dodici fasi per la CPU e due per le memorie. Rispetto alla P8Z77I-Deluxe, il nuovo modello dispone di otto step relativi alla regolazione del VCCIN load line calibration, tre in più del precedente modello. Visto che lo spazio a disposizione sulle schede mini-ITX è piuttosto ridotto, ASUS ha deciso di posizionare i VRM su un PCB figlio direttamente saldato alla scheda madre. Oltre a questo, sono presenti Japanese solid state capacitors in grado di gestire fino a 30A per fase.
In totale trovano posto due slot di memoria RAM sulla Impact, i quali ufficialmente supportano queste frequenze: DDR3 3000 / 2933 / 2800 / 2666 / 2600 / 2500 / 2400 / 2200 / 2133 / 2000 / 1866 / 1800 / 1600 / 1333 MHz. Lo spazio tra gli slot RAM e a zona socket è ben studiato, il che significa che non incontrerete problemi con grossi dissipatori ad aria e RAM con grossi heatspreader. E' compatibile con Xtreme Memory Profile (XMP) 1.3 e come menzionato in precedenza lo spazio tra socket e DIMM non manca, potrete utilizzare anche moduli non a basso profilo.
Sulla Z87I-Pro il PCH è raffreddato da due blocchi dissipanti passivi. Uno sguardo più attento alla zona VRM mostrano due heatsink addizionali - uno sulla parte frontale e uno sulla parte posteriore. Il design è gradevole e la qualità costruttiva è a livelli eccellenti, tipica della serie di schede madri Classic.
Navigate through the articles | |
ASUS Maximus VI Formula Review | ASUS Maximus VI Extreme Review |
|