La R9 290X è famosa per essere una scheda particolarmente calda, dissipare questo chip non è una impresa da poco e anche alcuni modelli custom faticano. In questo articolo paragoneremo una ASUS R9 290X DirectCU II ad aria con una ASUS R9 290X dotata di dissipatore Raijintek Morpheus: la differenza in alcuni casi si avvicina al 19%!
Come abbiamo già anticipato, in questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio le differenze tra una Asus R9 290X DirectCU II, e la stessa scheda però dotata del nuovo dissipatore Morpheus di Raijintek. Per prima cosa analizzeremo i due dissipatori, il Raijintek Morpheus e il DirectCU II di Asus, per capirne le differenze. Dopo l'analisi, testeremo le schede in vari giochi con frequenze stock, e sotto overclock, il tutto con le relative temperature.
ASUS R9 290X Direct CU II -
Raijintek Morpheus
Con il Morpheus, Raijintek ha introdotto un nuovo dissipatore aftermarket per schede video, compatibile con un gran numero di schede AMD e NVIDIA. Il dissipatore è dotato di ben 12 heatpipes, ognuna delle quali ha un diametro di 6mm. La qualità costruttiva è su ottimi livelli: la base è realizzata in rame placcato nickel, con una lucidatura a specchio finale. In realtà è tutto l'heatsink ad essere placcato in nickel, il che gli dona un look invidiabile e una finitura di qualità. Come potete vedere dalle immagini, il bundle è molto ricco, per montare il Morpheus su un gran numero di schede. Incluso nella confezione troverete vari thermal pads e tre heatsink di alluminio di diverse dimensioni, per memorie e VRM, compatibili con la HD7970 e le R9 290/290X con PCB reference. Inoltre è compatibile con la R9 280X reference, le R9 270/270X reference, e con le schede ASUS DirectCU II. Per quanto riguarda la compatibilità con le GPU Nvidia, la lista comprende: GTX 650, GTX 650 Ti, 660, 660 Ti, 760, 770, 780 and 780 Ti. Nel bundle tuttavia non sono incluse ventole, poichè il solo dissipatore pesa 515g e misura 254x98x44mm. L'heatsink è coperto da 2 anni di garanzia, e il montaggio risulta sufficientemente semplice grazie al buon manuale d'uso presente.
ASUS R9 290X Direct CU II - Aircooling
DirectCU II
Questa versione del DirectCU II è dotata di ben 5 heatpipe, dotate di design GSG. Troviamo una heatpipe con l'impressionante diametro di 10mm, altre due con diametro di 8mm e altre due da 6mm. Tutte le heatpipe sono placcare in nickel, e arrivano a contatto diretto con la GPU. Saldati alle heatpipe troviamo un gran numero di alette, rifornite di aria fresca da 2 ventole da 95mm. La ventola più vicina dalle connessioni video è una ventola ibrida tra assiale e radiale, che Asus ha chiamato "CoolTech". Sostengono che questa ventola sia in grado di offrire un airflow maggiore rispetto alle ventole radiali o assiali standard con le stesse emissioni sonore. La seconda ventola è una assiale standard. Entrambe le ventole sono realizzate da Everflow e stranamente sono indicate con lo stesso codice, T129215SU. A conti fatti, il dissipatore è ben realizzato e le finiture sono ad un buon livello.
Questo dissipatore gioca in tutt'altro campo rispetto al dissipatore stock di AMD, ma anche con questo dissipatore custom a volte la 290X è costretta a ridurre le frequenze per abbassare le temperature.