Interfaccia utente
P9 Lite utilizza una ROM Android 6.0 Marshmallow ma è previsto un aggiornamento ad Android 7.0 Nougat. La ROM è la classica Emotion UI presente su tutti i terminali Huawei. Non sono presenti bloatware di serie e la ROM risulta semplice e molto ben organizzata. Come potete osservare dagli screenshot le scorciatoie a disposizioni sono molteplici e rendono l’utilizzo del terminale facile ed immediato. Comein molti altri dispositivi è presente anche un piccolo sotto menu temi dove potrete variare l’aspetto grafico del vostro P9 Lite. Uno dei punti chiave di questo dispositivo è sicuramente la presenza del lettore di impronte digitali nella parte posteriore del terminale. Tramite questa funzione è possibile sbloccare il dispositivo e grazie alle ricche impostazione potrete sfruttare questo ulteriore pulsante fisico per molteplici azioni.
Le prestazioni della ROM sono ottime, il dispositivo si è sempre dimostrato rapido e scattante come ci si aspetterebbe da un terminale octa-core con 3GB di memoria.
Autonomia
La batteria è probabilmente uno degli aspetti migliori di questo dispositivo; P9 Lite utilizza una batteria non removibile da 3000 mAh che permette di concludere tranquillamente una pesante giornata di lavoro o svago. Durante le nostre prove in modalità 4G siamo riusciti a superare le 12 ore filate di navigazione con la luminosità impostata al massimo. Kirin 650 è un SoC molto parco in termini di consumi, utilizzando lo smartphone quotidianamente come un utente medio, abbiamo superato ampiamente le 24 ore. Un power user, a nostro parere, con un utilizzo più costante è in grado comunque di concludere la giornata. Nonostante P9 Lite sia compatibile con fast-charge, nella confezione è presente solo un caricabatterie standard da 1 Ampere, pertanto il tempo di ricarica è abbastanza lento e superiore alle 3 ore. Utilizzando un caricabatterie da 2 Ampere sono stati necessarie circa 2 ore.