Nonostante il lancio delle CPU Threadripper non sia previsto prima di alcune settimane, ogni giorno trapelano online nuove informazioni. Stavolta è grazie a Wccftech, che possiamo fare alcune considerazioni sui risultati che sono stati scovati nel database di Geekbench. I risultati sono molto simili a quelli registrati dalle attuali CPU AMD Ryzen.
Prima di presentarvi i numeri però, vogliamo fare chiarezza su alcuni aspetti. Prima di tutto, i chip testati sono dei sample ingegneristici e non la versione finale della CPU, e inoltre le memorie DDR4 utilizzate erano impostate a una frequenza molto bassa. Secondo il database di Geekbench, la CPU AMD Threadripper 1950X a frequenza stock ottiene 25'539 punti nel test multi-core, e 4'167 punti nel test single-core, mentre il chip Ryzen 1800X con le stesse memorie ne ottiene rispettivamente 21'513 e 4'176.
Nonostante questo chip non sia citato nelle informazioni trapelate nei giorni scorsi, la conta dei core ci lascia pensare che si tratti del modello top di gamma. Secondo quanto riporta Geekbanch, Threadripper 1950X dovrebbe avere una frequenza base di 3.4GHz, e l'XFR dovrebbe portare la frequenza a 3.7/3.8GHz. Inoltre sono presenti 32MB di cache L3 e 8MB di cache L2, per un totale di 40MB di cache. Il benchmark è stato eseguito su una scheda madre ASRock X399 Professional Gaming, mostrata in anteprima al Computex 2017.
Secondo Geekbench, la CPU Intel Xeon E5-2697A v4, che dispone della stessa quantità di core e di una frequenza boost molto simile (3.6 Ghz), ottiene 30'450 punti nella routine multi-core, il che significa che il chip Intel è circa il 19% più veloce rispetto al chip Threadripper 1950X, che nello stesso test ottiene 25'539 punti. Speriamo davvero che AMD riesca a ottimizzare meglio questi chip, in modo da competere ad armi pari con le proposte Intel.
Source:
OC3D