A seguito delle diapositive presentate da Lisa Su nel Financial Analyst Day 2017, sembra che l'azienda abbia piani aggressivi relativi al processo di produzione a 7nm. AMD ha intenzione di utilizzare lo stesso processo produttivo per schede video e processori nello stesso periodo dell'anno.



Nonostante le informazioni presentate riguardino una tecnologia che forse vedremo durante il prossimo anno, AMD ha intenzione di presentare una versione migliorata di Zen. Con "Zen 2", AMD utilizzerà il nuovo processo produttivo a 7 nanometri. Naturalmente i primi beneficiari di questa tecnologia saranno il settore server e quello delle schede video.

Allo stesso tempo vale la pena ricordare che AMD è ancora legata a Globalfoundries. I contratti in corso continueranno fino al 2020. La cosa interessante di questi contratti è il fatto che ogni volta che AMD acquista i wafer di un altro produttore di silicio, di solito TSMC, deve pagare un importo che potrebbe essere considerato un'ammenda a Globalfoundries. Come è accaduto con Bulldozer, Globalfoundries non è mai stata in prima linea con AMD per lo sviluppo di nuovi processi produttivi anzi risulta aver frenato -anche fin troppo- lo sviluppo di AMD stessa.

Purtroppo Globalfoundries sembra essere ancora un passo indietro rispetto a TSMC. Se AMD dovesse utilizzare TSMC per la produzione dei prossimi chip si troverebbe a pagare una multa da parte di Globalfoundries che sicuramente penalizzerà le tasche dell'azienda.






Source: AMD