Negli ultimi mesi, alcuni utenti che utilizzano le CPU Intel Core i7-7700 e 7700K si sono lamentati di un inusuale aumento di temperature di esercizio. Le temperature, secondo alcuni utenti, raggiungono anche i 100°C nelle situazioni più drammatiche. Intel ha finalmente rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito, anche se la risposta della compagnia, a conti fatti, non fornisce nessuna soluzione agli utenti.
All'interno di una delle discussioni presenti sui forum di Intel, un portavoce della compagnia ha suggerito di non fare overclock per evitare che le temperature aumentino. Secondo Intel, le temperature raggiunte si registrano in modalità di utilizzo che esulano dalle specifiche raccomandate. Un'altra soluzione proposta, abbastanza ovvia, è quella di aumentare il flusso d'aria all'interno del case. In sostanza Intel ha appena detto ai suoi utenti di non fare OC su un i7-7700K, una CPU progettata specificatamente per fare overclock.
Se volete mantenere l'OC e al contempo avere temperature di esercizio ottimali, dovrete probabilmente scoperchiare la CPU, perchè una volta rimosso il composto termico originale, le temperature calano drasticamente. Applicando il composto di Gelid o di Thermal Grizzly, si registrano temperature inferiori di 15 o 20°C, aumentando quindi le possibilità di overclock sia con raffreddamento ad aria, sia a liquido. Vi ricordiamo però che scoperchiare la CPU è una pratica rischiosa e che, in caso di rottura del processore, la garanzia di Intel non coprirà il danno.
Source:
Guru3D