Asetek ha inviato un'ingiunzione sia ad AMD sia a Gigabyte, intimando alla prima di interrompere la vendita di Radeon R9 Fury X, e alla seconda di GTX 980 Waterforce.
Già nel 2014 Asetek aveva fatto causa a Cooler Master,
causa poi vinta dalla stessa Asetek, in merito a un design del blocco/pompa, e sembra proprio che la storia sia destinata a ripetersi con le schede Radeon Fury di AMD.
La soluzione utilizzata sulla Fury X e sulla GTX 980 Waterforce di Gigabyte è molto simile a quella che Asetek aveva realizzato per Cooler Master, poi oggetto della causa legale vinta recentemente dal produttore di sistemi di raffreddamento a liquido.
Nel comunicato stampa rilasciato a Gamersnexus.net, Asetek ha affermato di aver fatto inviare dai propri legali una lettera di ingiunzione a Gigabyte, poichè la GTX 980 Waterforce utilizza una Cooler Master Seidon 120M, infrangendo così gli accordi sui brevetti. Lo stesso problema si riscontra sulla R9 Fury X e sulla GTX 980 Ti Extreme Waterforce di Gigabyte, anche se in quest'ultimo caso Asetek non è riuscita a ottenere le specifiche tecniche del sistema di raffreddamento utilizzato.
E' molto probabile che questo problema si estenda a tutte le schede Gigabyte basate su questo sistema di raffreddamento, per cui ci aspettiamo che tutte queste schede vengano ritirate dal mercato quanto prima, per essere modificate.
La speranza è che AMD riesca a risolvere la questione direttamente con Asetek, in quanto le scorte di R9 Fury X sono arrivare finalmente ad un livello accettabile, e sarebbe il peggior momento in assoluto per interrompere le vendite.
Fonte:
via Wccftech.com.