Pare che Intel abbia deciso di fare sul serio sul campo delle memorie NAND: secondo alcuni report, la compagnia si starebbe preparando a spendere oltre 3.5 miliardi di dollari per convertire un impianto di produzione di chip, per cominciare a produrre memorie flash.
Nonostante questo impianto di produzione sia stato sviluppato nel corso di molti anni, Intel avrebbe deciso di riconvertirlo al fine di produrre memorie flash. Al momento, Intel è legata a Micron per la fornitura di memorie NAND, presenti in tutti dischi proposti da Intel.
Questa scelta di Intel avrà sicuramente un grande impatto sia su Micron sia sul mercato generale delle memorie NAND. Intel, che adesso dispone dei fondi e degli impianti necessari alla produzione, potrebbe diventare uno dei player più importanti nel mercato delle NAND.
L'impianto di Dalian, in Cina, dovrebbe iniziare la produzione di chip di memoria 3D NAND durante la seconda metà del 2016. Secondo quanto affermato da Rob Crooke, vice-presidente senior e GM della sezione memorie non volatili, l'investimento di Intel nei confronti di questo nuovo impianto potrebbe arrivare fino a 5.5 miliardi nei prossimi 5 anni.
Il nuovo impianto si concentrerà sulla produzione dei nuovi chip 3D Xpoint di cui vi abbiamo parlato nella settimane precedenti, ma produrrà anche chip NAND standard.
Source:
Intel.com.