Dopo averla mostrata alla Game Developers Conference 2015, il CEO di Nvidia ha annunciato ufficialmente la nuova Geforce GTX Titan X.


Basata sulla GPU Maxwell GM200 realizzata a 28 nm con 8 miliardi di transistor, la nuova GTX Titan X è dotata di 3072 unità CUDA, 192 TMU e 96 ROP, oltre a 3MB di cache L2 e 12GB di memoria GDDR5, affiancati a un'interfaccia a 384-bit. La frequenza base della GPU è di 1000MHz, mentre con il GPU Boost arriva fino a 1075MHz, e i 12GB di memoria sono importati alla frequenza di 7.0GHz. Il TDP è di 250W, un consumo sufficientmente contenuto per essere una scheda della serie Titan.




Ciò che rende la GTX Titan X diversa rispetto ai modelli rilasciati in precedenza, è che la Titan X è una scheda per fascia consumer, una sorta di GTX 980 ancor più spinta, e non si tratta più di una scheda pensata per utilizzi professionali.




Secondo Nvidia, la GTX Titan X è in grado di offrire prestazioni fino a 7TFLOPS in calcoli single precision, mentre in ambito double precision si ferma a soli 0.2TFLOPS, confermando ancora una volta che a livello di architettura interna, la GTX Titan X è realizzata per offrire le massime prestazioni in gioco e non per operazioni professionali. La GTX Titan X si concentra principalmente su prestazioni di calcolo FP32, mentre il mercato professionale sarà riservato alle schede Quadro e Tesla.

Per quanto riguarda la scheda in sé, è dotata del classico dissipatore reference già visto su tantissime schede Nvidia, con una copertura in alluminio abbellita dal logo Titan, un PCB con VRM a 6+2 fasi, purtroppo però è priva di backplate, a differenza di quanto visto sui precedenti modelli.

La GTX Titan X necessita di due connettori PCI-Express da 8+6pin, mentre le uscite video sono le stesse che troviamo sulla GTX 980: una porta DL-DVI-I, tre DisplayPort 1.2 e un HDMI 2.0, per cui può gestire fino a 4 monitor in contemporanea.

Il prezzo è stato fissato a 999$, lo stesso prezzo a cui è stata rilasciata la prima Titan. Si tratta di un prezzo abbastanza alto, ma per il momento questa è la scheda a singola GPU più potente sul mercato, per cui non ci sorprende che Nvidia la proponga a un prezzo di questo tipo.

Secondo le prime review apparse online, si tratta della scheda a singola GPU più veloce mai prodotta, in grado di offrire un boost prestazionale decisamente significativo rispetto alla GTX 980 basata sul chip GM204, ma forse il prezzo è leggermente troppo alto vista la mancanza di capacità di calcolo in double precision.










Source: Nvidia.com.