Durante l'IFA 2014, i partner di Microsoft hanno svelato un tablet di fascia bassa, equipaggato con un display da 7”, specifiche contenute e basato su sistema operativo Windows 8.1.
Microsoft non sarà riuscita a presentare un prodotto per competere sul mercato Chromebooks, e spera quindi di fare del filo da torcere sul mercato tablet. L'azienda è intenzionata anche a modificare il sistema operativo, per rispondere alle necessità dei partner selezionati.
Prendiamo ad esempio il nuovo Encore Mini, presentato da Toshiba, che si basa su una CPU Atom Z3735G, 1GB di RAM, 16GB di memoria interna, e un display da 7” con risoluzione 1024x600. A causa della risoluzione così bassa, che al momento non è supportata da Windows 8.1 (così come non è compatibile nemmeno con Windows 7), Microsoft è stata costretta a modificare l'OS per farlo funzionare al meglio, permettendo alle applicazioni di scalare la risoluzione.
Anche Acer ha presentato un prodotto simile, grazie al quale vedremo molto presto il primo tablet da 7”, basato su sistema operativo Microsoft, con prezzo di partenza di 129€.
Fonte:
Techradar.pro via
Le Comptoir du Hardware.