Secondo quanto pubblicato da Digitimes.com, a breve potrebbero esserci dei grandi sconvolgimenti a livello di prezzi degli SSD, poichè pare che Micron Technology abbia ridotto la quantità di chip NAND che fornisce ai produttori di dischi solidi.
La decisione è stata presa poichè l’azienda vuole raddoppiare le consegne di SSD marchiati Crucial, il brand proprietario di Micron. La stessa cosa è stata fatta da Kingston Digital, che ha aumentato le consegne a 600,000 unità al mese, per mettere sotto pressione SanDisk e Samsung.
Il mercato degli SSD subirà un’accelerazione repentina non appena lo standard M.2 si diffonderà in maniera soddisfacente, in contemporanea all’uscita del chipset serie 9. Grazie all’interfaccia M.2, si arriverà ad una banda complessiva di 10Gbps.
Le battaglie sui prezzi sono sempre una buona cosa per il consumatore finale, perchè la conseguenza logica è prezzi più bassi sul mercato, pertanto coloro che fossero interessati ad acquistare un SSD farebbero meglio ad aspettare che Kingston e Crucial riempiano il mercato con i propri prodotti.
Source:
Digitimes.com via
Techpowerup.com.